Formaggi

Toma di pecora

Formaggi

Questo prodotto è realizzato dal Caseificio Valle Gesso.

Fotografia: toma di pecora

Formaggio semi stagionato di latte ovino (95%), tipico delle montagne e degli alpeggi presenti nei Comuni del Parco delle Alpi Marittime.

Grazie ad anni di ricerche e perfezionamento, si è arrivati a ottenere un equilibrio ideale nel gusto e nella delicatezza di questa toma che, prima di arrivare sulle tavole, stagiona a temperatura costante in un ambiente umido, con l’acqua a terra.

La scelta di utilizzare il latte di pecora è molto significativa per la Valle Gesso, caratterizzata dalla presenza della pecora Roaschina.

La forma cilindrica a facce lisce presenta una crosta color paglierino, resistente, fiorita al naturale con macchiature rossastre a seconda della stagionatura. La pasta è compatta, morbida, dal gusto amabile.
Stagionatura: 10 - 20 giorni.

Ingredienti

Latte ovino 95%, latte vaccino, sale, caglio, fermenti lattici.
Il latte di pecora proviene in massima parte da allevamenti posti nel comune di Roaschia e zone limitrofe e per la restante parte in altri comuni della provincia di Cuneo. Il latte di vacca proviene in massima parte da allevamenti posti nel comune di Chiusa Pesio, per la restante parte in altri comuni della provincia di Cuneo.

Peso

1,5 - 2,5 kg.

La pecora Roaschina o Frabosana

La pecora Roaschina - più comunemente nota come Frabosana - è una razza originaria della provincia di Cuneo, rustica e frugale, allevata per la produzione di latte e di agnelli.
Nella seconda metà del secolo scorso era relativamente diffusa sul territorio, ma dagli anni '80 ha subito una forte contrazione numerica, in seguito alla sostituazione con la pecora delle Langhe, maggiormente produttiva e più prolifica.
Nel 1994 la Regione Piemonte ha inserito la Frabosana tra le razze a rischio estinzione, predisponendo il pagamento di specifici premi per gli allevatori. Queste misure hanno consentito di conservare la razza mantenendola sopra la soglia di vulnerabilità dei 5000 esemplari, definita dalla FAO come valore di allerta circa la salute di una razza allevata.
Nel 2022 in Piemonte sono stati censiti 6200 capi, il 60% dei quali in provincia di Cuneo (Valle Gesso, Vermenagna e Pesio, Valle Grana, Valli Monregalesi).

L'aspetto delle pecore è piuttosto caratteristico: le orecchie sono portate orizzontalmente e verso il basso e le corna sono appiattite e ricurve, più sviluppate e avvolte a spirale nei maschi e più corte e ricurve all'indietro nelle femmine.

Per maggiori informazioni, consulta la scheda curata dall'associazione R.A.R.E - Razze Autoctone a Rischio Estinzione.

Ultimo aggiornamento: 27/08/2024
Questo prodotto è realizzato da:

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta aggiornato sugli eventi e le storie delle aree protette