Le collane, i bracciali, gli orecchini e i pendagli di Patricia Lamouroux sono composti da piccole perle di vetro realizzate al lume, ovvero modellate una ad una di fronte a una piccola fiamma che raggiunge i 1200 gradi centrigradi.
Sono sfere piene con un foro passante - realizzato grazie all'impiego di una bacchetta d'acciaio intorno alla quale il vetro fuso pian piano si dispone - e, una volta raffreddate, vengono cotte in un apposito forno in modo da aumentare la resistenza agli urti e garantire l'uso dei gioielli in piena sicurezza.

Ogni perla è un pezzo unico: le più semplici sono monocrome, mentre le più elaborate racchiudono diversi colori al proprio interno, disposti secondo diversi pattern decorativi.
Il materiale di partenza è costituito da bacchette di vetro di Murano, disponibili in numerose colorazioni e in diversi gradi di trasparenza: una ricca palette che offre a Patricia grande libertà espressiva.

Dal 2020 la lavorazione al lume delle perle di vetro è stata riconosciuta dall'Unesco come Patrimonio Culturale Immateriale ed è stata proprio l'Association des Perliers d'art de France, di cui Patricia è Presidente, a presentare, insieme al Comitato equivalente italiano, il dossier grazie al quale è stato ottenuto questo importante riconoscimento.

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