Impresa individuale
Mattia Comino
Impresa individuale
Azienda con sede nel Comune di Rocca De’ Baldi.
A soli 23 anni, nel 2016, Mattia Comino apre la sua azienda agricola e due anni dopo inaugura il caseificio.
Non è figlio di allevatori né di agricoltori, ma con coraggio e grande impegno decide di scommettere su una passione che coltiva fin da ragazzino, da quando per la Cresima i nonni gli regalarono la prima capretta. “Era gravida, ha partorito e così ho allevato anche i suoi piccoli. E da quel momento non ho più smesso!”.
Anno dopo anno l’allevamento si è ampliato e oggi ben 110 capre, tutte della razza Camosciate delle Alpi, vivono nella Cascina San Quirico, all’interno della Riserva di Crava Morozzo.
Per nutrirle, Mattia coltiva a prato stabile ed erba medica circa 20 giornate piemontesi: in questo modo riesce a fornire ai suoi animali tutto il fieno e il foraggio di cui hanno bisogno. La dieta viene poi integrata con mangimi a base di cereali che avrebbe piacere di produrre in azienda, ma lo spazio e le energie al momento non lo consentono.
Le capre vengono munte due volte al giorno e tutto il latte è trasformato in yogurt e formaggi a latte crudo - dalle tome stagionate alle tomette fresche - mentre per valorizzare le capre a fine carriera - che oggi non hanno quasi mercato - da alcuni anni produce un ottimo salame 50% capra e 50% maiale.
Mattia porta anche avanti una piccola produzione di miele: ha una decina di arnie che posiziona all'interno della Riserva di Crava - Morozzo e nei castagneti di famiglia a Roccaforte Mondovì.
Si sta infine dedicando, assieme ad altri produttori della zona, alla riproduzione della semente del Pois di Crava, una varietà locale di fagiolo che stava rischiando di scomparire. Sarà questo il prossimo prodotto per il quale Mattia chiederà il Marchio?
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Scheda tecnica | L'azienda in breve
Allevamento: allevamento stanziale di 110 caprini di razza Camosciata delle Alpi. Benessere animale: iscrizione al sistema ClassyFarm, una rete di monitoraggio degli allevamenti gestita dal Ministero della Salute per garantire benessere animale e sicurezza delle produzioni. Coltivazione: circa 8 ettari coltivati a prato stabile ed erba medica e circa 1 ettaro e mezzo di castagneto da frutto. Produzione e vendita: un caseificio artigianale, un punto vendita aziendale e vendita diretta - in azienda o in fiere di settore - e fornitura di negozi locali.